Integratori alimentari - Circolazione
Gambe pesanti, emorroidi, vene varicose... i problemi di circolazione sono molto comuni e fonte di grande sofferenza. Generalmente colpiscono le donne più degli uomini.
Per prevenirli o alleviarli? Niente di più semplice che stabilire misure igieniche e dietetiche e associarle a integratori alimentari naturali. Vite rossa, ginkgo biloba, amamelide, piccolo agrifoglio... facciamo il punto sugli integratori alimentari per la circolazione del sangue.
Informazioni sugli integratori alimentari per la circolazione del sangue
I disturbi circolatori dei vasi sanguigni derivano da una mancanza di irrigazione della rete vascolare, in particolare un fallimento del ritorno venoso. Quest'ultima è chiamata insufficienza venosa. Gli arti inferiori sono le zone più colpite, soprattutto le gambe per i problemi circolatori.
Le valvole, i muscoli e le vene sono gli elementi che normalmente assicurano il ritorno del sangue verso i grandi vasi sanguigni (cuore e polmoni). Quando perdono tono ed elasticità, inizia la stasi venosa. A livello fisico, appaiono sintomi come una sensazione di gambe pesanti, disagio agli arti inferiori (intorpidimento, crampi, formicolio, ecc.), vene varicose, teleangectasie, edema degli arti inferiori, ecc.
Anche il cervello può essere colpito, con manifestazioni come sonnolenza, mancanza di concentrazione, vertigini, ecc. Gli attacchi emorroidali sono un'altra espressione della cattiva circolazione del sangue. I metodi di massaggio aiutano molto ad alleviare i sintomi.
Tuttavia, sono soprattutto i venotonici, sia come farmaci che come integratori alimentari, che aiutano a stimolare la circolazione del sangue.
Oxyform propone integratori alimentari per la circolazione del sangue che sono vegani, senza OGM e conservanti e prodotti in Europa. Presentati sotto forma di capsule vegetali, contengono un insieme di principi attivi puri che migliorano la cattiva circolazione venosa: vite rossa, ribes nero, camu-camu, ippocastano, curcuma longa, pepe nero, vitamina C, prodotti biologici...
Gambe pesanti: quale integratore alimentare scegliere?
Esistono diversi rimedi per trattare e prevenire l'insufficienza venosa, soprattutto delle gambe pesanti: massaggio alle gambe, attività fisica, calze compressive, veinotonici, ecc. Questi trattamenti curativi e preventivi sono principalmente prescritti dal medico curante.
Inoltre, alcune piante naturali con proprietà venotoniche possono essere utilizzate come rinforzi. In effetti, nel contesto della cattiva circolazione del sangue, la fitoterapia dà una mano alla medicina generale. Gli integratori alimentari a base di queste piante naturali sono efficaci per alleviare i sintomi dell'insufficienza venosa.
Contribuiscono alla buona circolazione del sangue ottimizzando gli effetti delle misure igieniche e dei trattamenti. A base di estratti vegetali con proprietà tonificanti e ricchi di antiossidanti, migliorano il flusso sanguigno stimolando il tono venoso e proteggendo le cellule che rivestono le pareti delle vene. Ciò li rende dei veinotonici naturali.
Possiamo citare :
- Vite rossa
- Cipresso
- Ippocastano
- Amamelide
- Meliloto
- Ginkgo
- Ribes nero
Le foglie di vite rossa sono note per ridurre la sensazione di gambe pesanti e stanche e le varicosità. Grazie alla sua ricchezza in flavonoidi, ha un'azione antiossidante e aiuta a costruire la superficie interna dei vasi. In fitoterapia, è chiamata la "pianta della circolazione del sangue".
Il ginkgo è efficace per alleviare i disturbi circolatori del cervello. È anche efficace per la circolazione periferica, riducendo le sensazioni di freddo alle estremità, formicolii e spilli ... È una pianta anticoagulante, antiaggregante e vasodilatatrice.
Ormonostimolante, analgesico e vasocostrittore, l'ippocastano è efficace sui disturbi circolatori durante la menopausa. Si usa in caso di emorroidi e per prevenire le ulcere varicose. Per quanto riguarda il meliloto e l'amamelide, sono ideali per tonificare le pareti venose.
Queste piante sono raccomandate in caso di macchie, vene blu o piedi gonfi. L'amamelide è estrogenica, antiemorragica e astringente. Previene la distensione della rete venosa.
Queste diverse piante agiscono meglio insieme in modo sinergico. È quindi vantaggioso consumare integratori alimentari che contengono tutti questi elementi concentrati in una sola capsula.
Sono raccomandati nella stagione calda per le persone a rischio di pesantezza alle gambe o quando si sta in piedi o seduti per lunghi periodi. Con l'avvicinarsi dell'estate o in previsione di un lungo viaggio, si consiglia di fare una cura di integratori alimentari per la circolazione del sangue per prevenire i sintomi.
Che tipo di venotonico naturale scegliere?
Gli integratori alimentari biologici per la circolazione con estratti di piante sono disponibili in diverse forme: capsule, compresse, flaconcini, tisane, infusi, ecc. Le capsule e le compresse sono le forme più facili da usare. Concentrano una maggiore quantità di principi attivi e il dosaggio è più facile da rispettare.
Lo stesso vale per i flaconcini. Ma dovrebbero essere diluiti in acqua prima del consumo. Le tisane e gli infusi, generalmente confezionati alla rinfusa o in bustine, sono utilizzati per la loro doppia azione: idratazione e benefici sulla circolazione del sangue.
Non è facile controllare il dosaggio ed è necessario assicurarsi della corretta composizione e dell'origine delle piante.
Le cure a base di venotonici devono essere effettuate per un minimo di un mese e un massimo di 3 mesi con delle pause. Tuttavia, richiedono il rispetto di alcune precauzioni d'uso.
Non si dirà mai abbastanza che gli integratori alimentari biologici sono un supplemento alla dieta e non una sostituzione. Quelli destinati al comfort circolatorio non sono raccomandati per le donne incinte, le donne che allattano e i bambini fino a 12 anni. Per evitare interazioni, devono essere assunti a distanza dai pasti e da qualsiasi altra terapia in corso.
A causa dell'effetto anticoagulante di alcuni composti, non si raccomanda di prenderli insieme a degli anticoagulanti. In caso di un'operazione chirurgica, il trattamento con integratori alimentari deve essere temporaneamente interrotto per le stesse ragioni. In tutti i casi, si dovrebbe prima chiedere il consiglio di un professionista della salute per evitare problemi.
I dosaggi devono essere rispettati e le capsule tenute in un luogo asciutto. Infine, i soggetti con una funzione epatobiliare compromessa o con calcoli biliari dovrebbero evitare di consumare questi integratori alimentari biologici per la circolazione del sangue.
Gli integratori alimentari, che siano biologici o meno, non sono farmaci e non richiedono una prescrizione medica, ma si dovrebbe chiedere consiglio al proprio medico o farmacista.
